Anche noti come “Turtei”, sono un piatto tipico della città di Crema e delle zone limitrofe. Si tratta di pasta fresca ripiena con al proprio interno un impasto dolce che contiene, tra i vari ingredienti, amaretti, uova, mostaccino (un biscotto speziato), limone grattuggiato, pastiglie di menta, uvetta e formaggio Grana Padano grattugiato. Il tortello, una volta cotto, viene servito con burro e Salvia.
Enogastronomia
Torta Bertolina (dolce tipico)
La torta Bertolina è un dolce soffice e delicato, di forma cilindrica, dal gusto e profumo di uva fragola. Viene preparata con farina, zucchero, uova, latte e uva fragola. La torta, morbida all’esterno con un succoso ripieno di uva fragola all’interno, è un dolce tipico autunnale diffuso in tutto il Cremasco.
La Spongarda (dolce tipico)
La Spongarda è un dolce ripieno molto particolare, costituito da pasta frolla con una farcitura di frutta secca, miele e aromi. L’impasto viene cotto al forno e cosparso di zucchero a Velo. Il nome deriva da “sponga” che significa spugna, a motivo della sua origine spugnosa e morbida, modalità con cui veniva preparato fino al settecento. Nei secoli successivi alla preparazione della spongarda vennero aggiunti miele e mandorle, dandole una connotazione tipicamente dolce.
Il salva Cremasco (formaggio tipico)
Il “Salva Cremasco” è un formaggio molle da tavola a pasta cruda, prodotto esclusivamente con latte di vacca intero a crosta lavata, con stagionatura di oltre 75 giorni. Ha ottenuto la certificazione DOP.
Il nome “Salva” deriva dall’uso tradizionale di”salvare” il latte molto abbondante delle produzioni primaverili, per la produzione di un formaggio da poter consumare anche durante l’estate. Nel 2002 è stato costituito il Consorzio Di Tutela. Una delle modalità tipiche di consumo di questo formaggio è il “Salva con le tighe”, ovvero tagliato a pezzettini e consumato con le “tighe”, peperoncini verdi sott’olio privati dei semi.
La Treccia d’oro (dolce tipico)

La Treccia d’oro è un dolce a forma di treccia preparato con uvetta, canditi di cedro e arancia. Prodotta con farina, zucchero, uova, burro, uvetta e canditi, la Treccia di Crema ha un aspetto scuro, con l’uvetta visibile in superficie ed è spesso glassata. L’abitudine di aggiungere l’uvetta agli ingredienti dell’impasto non è semplicemente un gusto in più nella ricetta, ma un simbolo di buon auspicio. La pasta si presenta compatta e dorata, simile a quella di una brioche ma più consistente. Ottima se leggermente scaldata in forno. Si abbina ottimamente al mascarpone e va annaffiata con grappa di prugne Questo dolce lo si può gustare in tutte le stagioni.