Situato nel cuore economico-religioso della città, questo edificio in stile gotico-lombardo fu costruito tra il 1284 ed il 1341, e rappresenta da secoli il luogo di culto più importante ed antico della città di Crema. L’imponente facciata tri arcata in stile romanico e le numerose opere dei maggiori pittori dell’epoca conservate all’interno rendono questa cattedrale unica nel suo genere ed un importante centro di cultura e rara bellezza.
Chiese
La Cattedrale
San Bernardino
Innalzato tra il 1518 e il 1534, oggi funge da auditorium, pur rimanendo chiesa consacrata. L’edificio principale, ristrutturato nel XVIII secolo, viene affiancato da un agile campanile in cotto ed all’interno racchiude un proliferare di opere d’arte in ognuna delle quattordici cappelle laterali: affreschi, oli su tela e stucchi dei maggiori pittori della zona.
Santa Maria delle Grazie
Situata in pieno centro storico, Santa Maria delle Grazie rappresenta il secondo santuario mariano di Crema. La chiesa, caratterizzata dalla facciata centrale a due ordini, stupisce per il suo interno, dove le pareti interamente affrescate raffigurano gli episodi della “Vita della Vergine”.
Santa Maria della Croce
Edificata in seguito all’apparizione della Vergine a Caterina degli Uberti, Santa Maria della Croce rappresenta un buon esempio di architettura rinascimentale lombarda, nonché monumento d’arte e centro spirituale fra i più importanti della città. L’ edificio si presenta a pianta centrale, traforato da tre gallerie sovrapposte, con cappelle ai quattro punti cardinali. Da notare la maestosa cupola centrale, divisa in otto spicchi, sulla quale vi è raffigurato il trionfo della Croce.
Santissima Trinità
La chiesa ha due facciate in ridondante stile Rococò accompagnate ai lati da cinque cappelle laterali, nelle quali sono contenute diverse opere di rara bellezza. L’opera più pregevole è comunque la “Natività” di Callisto Piazza, pittore italiano molto attivo nella prima metà del XVI secolo . Di pregevole fattura il coro ligneo restaurato nel 1996.
San Benedetto
Sul finire del secolo VI venne fondato il borgo longobardo di San Benedetto e fu eretta una piccola chiesa, poi ampliata ed utilizzata, insieme al convento annesso, dai monaci benedettini. L’edificio attuale è un rifacimento di tale chiesa, ristrutturato nel 1621-23, con una meravigliosa facciata, decorata da nicchie di stampo ionico; l’interno, a navata unica, con quattro cappelle, è caratterizzato da numerose decorazioni barocche.
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