Oltre agli strumenti tradizionali di garanzia della sicurezza alimentare rappresentati dalla certificazione, dall’ispezione e dalle prove di laboratorio, sono applicabili degli approcci basati sulla previsione del rischio in base all’acquisizione ed elaborazione di informazioni provenienti dal mercato, da enti ufficiali e da modelli previsionali di diverso tipo. Gi strumenti di previsione permettono di sviluppare approcci di garanzia, sia sul rischio involontario (food safety) che su quello volontario (food defense) mediante un approccio metodologico simile. Il corso illustrerà alcuni strumenti di previsione del Rischio quali l’ORM (Operational Risk Management) o l’elaborazione delle segnalazioni di reclamo provenienti dal mercato. Si tratterà inoltre dell’applicazione del risk assessment a strutture di grandi dimensioni. Verrà infine analizzata la struttura di un servizio di gestione tecnica di reclami sviluppabile in Paesi emergenti, che possono essere molto competitivi, sia per i costi che per la disponibilità di risorse scolarizzate e qualificate mediante sistemi di call center avanzato.